La Mercedes di Lewis Hamilton ha vinto il Gran Premio di Monaco, a Montecarlo. Seconda la Ferrari di Sebastian Vettel, terza l’altra Mercedes di Bottas, quarto Verstappen, pur giunto in pista secondo ma ha dovuto scontare 5 secondi di penalità.
Quinta posizione della gara di Formula 1, per la Red Bull di Pierre Gasly davanti alla McLaren di Carlos Sainz e alla Toro Rosso di Daniil Kvyat. Ottava l’altra Toro Rosso di Alexander Albion che ha preceduto la Renault di Daniel Ricciardo e la Haas di Romain Grosjean. Chiude in diciannovesima posizione la Alfa Romeo Racing di Antonio Giovinazzi, mentre è diciassettesima l’altra Alfa di Kimi Raikkonen.
Vettel: “Risultato è eccezionale per me e per il team”
“Questo risultato è eccezionale per me e per il team ma sappiamo che c’è tantissimo lavoro da fare. Oggi dobbiamo congratularci con i vincitori e con Lewis”. Sebastian Vettel appare molto soddisfatto della seconda posizione raccolta nel Gran Premio di Monaco e allo stesso tempo emula Hamilton ricordando Niki Lauda morto nella notte tra lunedì e martedì scorso.
“Niki sarebbe contento, è stata un’icona. I miei pensieri sono per lui e per la sua famiglia. Questa – afferma Vettel – è stata una gara difficile da gestire. Qui può succedere sempre di tutto e in effetti oggi qualcosa è successo. Pensavamo di aver fatto una buona sosta ma quella di Max è stata incredibile. L’ho visto ruota a ruota in pit con Valtteri e ho pensato ci fosse un’opportunità per me. Abbiamo sfruttato l’occasione a svantaggio di Valtteri. Poi abbiamo mantenuto la posizione cercando di restare nel range di Max mettendo pressione. Poi ho iniziato a soffrire un po’ con le gomme posteriori, anche se non credo avessimo usura. Max e Lewis hanno fatto più fatica a gestire le gomme rispetto a noi ma comunque la situazione era complicata”, ha concluso il ferrarista.