Genesi, sequestrati beni al giudice Petrini e ad altri tre indagati

Il gip di Salerno ha disposto il giudizio immediato per l'udienza del 9 giugno davanti al Tribunale campano. Il magistrato e gli altri erano stati arrestati il 15 gennaio scorso nell'ambito dell'inchiesta della Dda di Salerno. 

Carlomagno

I finanzieri del Nucleo di polizia economico-finanziaria di Crotone e dello Scico hanno sequestrato 61 mila euro all’ex presidente della seconda sezione della Corte d’Assise d’Appello di Catanzaro e della Commissione tributaria provinciale, ora sospeso, Marco Petrini, a Emilio Santoro detto Mario, a Francesco Saraco e a Vincenzo Arcuri.

Il provvedimento, emesso dal Gip di Salerno su richiesta della Dda campana, rientra nell’inchiesta “Genesi” che, secondo l’accusa, ha portato alla scoperta di svariati episodi corruttivi in atti giudiziari commessi da professionisti, imprenditori ed avvocati.

Il gip ha disposto il giudizio immediato per l’udienza del 9 giugno davanti al Tribunale di Salerno. Petrini e gli altri erano stati arrestati il 15 gennaio scorso nell’ambito dell’inchiesta della Dda di Salerno.

Il sequestro giunge a conclusione di ulteriori indagini finalizzate a quantificare le somme di denaro corrisposte a titolo di corruzione a Petrini. In particolare sono stati sequestrati 10.988,37 a Petrini, 39.011,63 a Santoro, 10.000 a Saraco e 1.500,00 ad Arcuri.