“Quello dovuto agli incendi delle scorse settimane, e che mi è stato rappresentato da sindaci e amministratori, è un quadro drammatico che mostra davvero l’esigenza di un territorio di avere risposte dal Governo”. Lo ha detto a Catanzaro, nella sede della Regione Calabria, il Ministro delle politiche agricole e forestali, Stefano Patuanelli, presenti anche il viceministro dello Sviluppo economico, Alessandra Todde, e il sottosegretario per il Sud, Dalila Nesci.
Al tavolo anche l’assessore regionale all’Agricoltura e Forestazione, Gianluca Gallo, e il presidente dell’Anci Calabria, Marcello Manna. Presenti assieme a Sergio Abramo, sindaco e presidente della Provincia di Catanzaro, Giuseppe Falcomatà sindaco della Città metropolitana di Reggio Calabria e il presidente della Provincia di Cosenza, Franco Iacucci.
“Abbiamo concordemente inteso – ha aggiunto Patuanelli – che ci sono tre fasi da gestire: quella emergenziale del sostegno immediato alle aziende agricole e zootecniche, non hanno più nulla, e della messa in sicurezza di territori che, tra poche settimane, dovranno fare i conti con le piogge mantenendo una viabilità sicura; la seconda fase è quella degli indennizzi mirata alla riattivazione delle attività messe in ginocchio dai roghi e poi la fase di prevenzione e gestione coordinata e organizzata dell’emergenza, che ogni tanto mostra delle fragilità”.
“C’è bisogno di capire – ha detto ancora il ministro – quali sono le cose che non funzionano, le difficoltà legate al passaggio di competenze e poi la prevenzione che va fatta dando agli agricoltori la capacità di essere ciò che devono essere, i primi custodi del territorio e che per esserlo devono avere a disposizione risorse adeguate. In generale dobbiamo capire che cosa ha funzionato e cosa no. E poi lavorare per vedere se è necessario qualche aggiustamento normativo”.
“I sindaci questa mattina hanno rappresentato le esigenze del territorio mettendo in evidenza i danni che gli incendi hanno provocato. Va ricostruito un patrimonio boschivo dell’Aspromonte gravemente danneggiato”, ha detto il presidente dell’Anci Marcello Manna.
“Come sindaci – ha aggiunto – siamo stati chiamati ad intervenire nelle emergenze. E ci siamo trovati a sostituire anche a chi avrebbe dovuto intervenire in prima battuta. E’ necessario pensare oggi ad una prevenzione concreta. Le comunità colpite hanno necessità di vedere affianco il Governo, il ministro e tutte le forze dello Stato. E devo dire che questa mattina un segnale importante è stato dato con la presenza del ministro. Al ministro Patuanelli abbiamo chiesto un altro incontro operativo nelle prossime settimane per quanto riguarda i ristori da dare alle aziende colpite, anche perché, abbiamo bisogno di impegni che vengano mantenuti nel giro di un mese. Non possiamo più aspettare.Il ministro nel suo intervento non solo ha accettato la richiesta di noi sindaci, ma nello stesso tempo ha annunciato che giovedì il consiglio dei ministri si occuperà dell’emergenza incendi”, ha concluso Manna.