Si è costituito sabato mattina negli uffici della Squadra mobile della Questura di Catanzaro, Eugenio Giampà, di 28 anni, sfuggito venerdì all’esecuzione di un provvedimento cautelare emesso dal gip distrettuale di Catanzaro su proposta della Dda nell’ambito dell’operazione denominata “Nuove Leve”, che ha portato all’arresto di 11 persone ritenute gli emergenti dell’omonimo sodalizio che stavano per ricostruire dopo i numerosi arresti degli ultimi anni.
Giampà era il dodicesimo destinatario della misura cautelare. Il 28enne è accusato di associazione a delinquere di stampo mafioso. Dopo le formalità di rito Giampà è stato portato in carcere a disposizione dell’Autorità giudiziaria.