Le mareggiate che stanno interessando la costa tirrenica calabrese stanno provocando disagi alla circolazione ferroviaria con ritardi, fino a 50 minuti.
Il moto ondoso, infatti, segnala Rfi, ha danneggiato impianti e l’infrastruttura ferroviaria in più punti, fra Cannitello e Bagnara, Rosarno e Mileto, Mileto, Vibo e Pizzo, dove le onde hanno spazzato l’antico molo, e nella stazione di Gioia Tauro.
Riprogrammato, con riduzioni nell’offerta di trasporto, è scritto in una nota, il servizio ferroviario da Reggio Calabria a Rosarno, in attesa dell’evolversi delle condizioni meteo.
I tecnici di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), conclude la nota, sono al lavoro per verificare le condizioni dell’infrastruttura e ripristinare le normali condizioni di circolazione.
Intanto, il forte vento e le piogge hanno provocato allagamenti, danneggiamenti agli stabilimenti balneari e cartelloni crollati. Una trentina gli interventi dei vigili del fuoco.
Sotto monitoraggio i corsi d’acqua, il cui regolare deflusso alla foce è ostacolato dal mare in tempesta. Un grande cartellone pubblicitario è caduto sulla Statale 18 in prossimità del cimitero di Vena.
A Tropea le violente raffiche di vento hanno generato onde alte alcuni metri che si stanno abbattendo sulle spiagge spazzando via gli stabilimenti balneari, mentre il lungomare, ricostruito pochi mesi fa, è completamente sommerso.
A Vibo Valentia, i tendoni installati a protezione delle antiche mura di età magnogreca, sono stati danneggiati dalle raffiche di vento, mentre a Vibo Marina è le acque hanno invaso il lungomare e sommerso i giochi per bambini recentemente installati dal Comune. Per monitorare la situazione, il Comune ha attivato il Centro operativo comunale.