Una donna di 55 anni, Tiziana Pavani, è stata trovata morta nel suo appartamento in via Bagarotti, a Milano, con una ferita al sopracciglio. E’ omicidio.
La polizia è intervenuta su chiamata di un vicino di casa che ha sentito un forte odore di gas provenire dall’appartamento della vittima. Secondo quanto si apprende da fonti investigative, l’appartamento al quarto piano della donna aveva la porta aperta. Mon si esclude che Tiziana Pavani conoscesse il suo assassino.
Il cadavere era disteso sul letto e c’era molto sangue nella stanza. Sul corpo è stata individuata una ferita al sopracciglio ma non c’è ancora un quadro preciso delle condizioni del cadavere. I primi a intervenire sono stati i paramedici del 118 che dopo aver chiuso il rubinetto del gas hanno avvertito la polizia, arrivata sul posto attorno alle 18.45.
Gli investigatori della squadra mobile di Milano sono convinti che sia stato un conoscente a ucciderla. Già giovedì in serata la polizia ha perquisito l’appartamento di un uomo, un conoscente della 55enne che si sospetta possa avere un ruolo nella vicenda.
Le indagini si stanno comunque concentrando sulla stretta cerchia di conoscenze della vittima, che secondo il medico legale è stata uccisa circa otto ore prima del ritrovamento, avvenuto intorno alle 16.30 di giovedì dopo la segnalazione di un vicino preoccupato per il forte odore di gas proveniente dall’ appartamento. Ancora da chiarire i motivi per cui era aperto il rubinetto del gas, secondo quanto si è appreso sui fornelli non erano presenti pentole. Probabilmente l’asassino dopo averla uccisa voleva dare fuoco alla casa per cancellare ogni traccia.