
Il re delle slot-machine e dei casinò nelle isole caraibiche Francesco Corallo, è stato arrestato dalla Dda di Roma nell’ambito di una inchiesta su una presunta organizzazione transnazionale che avrebbe riciclato in tutto il mondo i proventi del mancato pagamento delle imposte sul gioco on-line e sulle video-lottery.
Dodici gli indagati. Oltre a Corallo tra gli arrestati figura l’ex parlamentare del Pdl, Amedeo Laboccetta. Indagati anche Sergio e Giancarlo Tulliani, suocero e cognato dell’ex presidente della Camera, Gianfranco Fini.
Gli arresti, avvenuti anche all’estero, sono stati eseguiti dallo Scico della Guardia di Finanza in contemporanea a perquisizioni in numerosi stati (Antille Olandesi, Regno Unito, Canada e Francia) e sequestri di numerosi beni e conti correnti per centinaia di milioni di euro.