I Carabinieri-Forestale di Taverna (Catanzaro), hanno individuato e sequestrato circa 120 metri cubi di rifiuti speciali di varia tipologia su una superficie di 400 metri quadri circa. Il “deposito” era riposto all’interno di un’area boscata di proprietà privata nella periferia del centro urbano. Denunciate quattro persone.
I rifiuti, costituiti prevalentemente da motoveicoli, pezzi di ricambio e residui di autoveicoli erano stoccati illecitamente in un fosso avente anche funzione di raccolta delle acque meteoriche, nei pressi di alcune baracche in lamiera presumibilmente utilizzata anche per la gestione dei rifiuti stessi. I rifiuti sono stati localizzati all’interno di un’area con vegetazione boschiva a prevalenza di roverella, in un contesto vincolato paesaggisticamente.
Le attività svolte e la tipologia di rifiuti rilevata, ha consentito di configurare, a carico del gestore dell’area e degli altri congiunti proprietari, oltre all’ipotesi di illecito stoccaggio e gestione di rifiuti, anche la violazione delle norme in materia paesaggistico ambientale, procedendo anche al relativo sequestro, già convalidato dall’autorità giudiziaria, dell’area e dei rifiuti.