SOVERATO (CATANZARO) – Un capannone dei cantieri nautici Ranieri, in località Turrati, a Soverato, è stato distrutto da un incendio divampato per cause che, dalle prime informazioni, sarebbe di natura accidentale.
Il fatto è avvenuto nelle prime ore di domenica pomeriggio 7 gennaio. Sul posto sono intervenute alcune squadre dei vigili del fuoco di Catanzaro, che hanno circoscritto l’incendio limitando al massimo i danni.
I carabinieri hanno avviato le indagini. Dai primi rilievi tecnici l’ipotesi prevalente sarebbe quella di un corto circuito: nei pressi del capannone andato in fiamme non sarebbero presenti tracce di liquido infiammabile.
Ranieri: “Nessun corto circuito, energia staccata da comando principale”
Ipotesi, quella del corto, smentita da Giuseppe Ranieri, proprietario e vice presidente regionale Confapi Calabria della filiera Nautica che in merito al rogo su fb ha scritto: “Sta circolando una notizia non corrispondente alla realtà. Non c’è stato alcun corto circuito in quanto nel capannone interessato dall’incendio, l’energia era staccata dal comando principale. Ciò è emerso dalla verifica effettuata in mia presenza dai Carabinieri, unitamente ai Vigili del Fuoco. Non credo che sia il momento di escludere nessuna ipotesi”.