I carabinieri della compagnia di Soverato hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della locale Procura, nei confronti di M. G., 43enne, residente a Cardinale, gravemente indiziato del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi. L’uomo è stato ristretto ai domiciliari.
Le indagini, svolte dai militari di Cardinale hanno consentito di ricostruire grazie a testimonianze, l’escalation di violenza che sarebbe stata posta in essere dall’indagato, anche dinanzi ai figli minori, consistita in reiterate minacce, anche di morte, aggressioni fisiche e insulti, tutto dovuto esclusivamente all’uso smodato di bevande alcoliche.
La triste vicenda ha avuto inizio nel 2010, perdurando, di fatto, fino al 26 agosto 2017 allorquando il marito della vittima, rientrato a casa in evidente stato di ubriachezza, senza alcun apparente motivo, dapprima ha danneggiato i mobili della cucina, giungendo finanche a lanciare la parte superiore del tavolo dalla finestra, e, successivamente, ha messo a soqquadro la stanza dei bambini. Nella circostanza, il tempestivo intervento dei carabinieri ha consentito di evitare guai ulteriori.