
I carabinieri del comando provinciale di Modena hanno eseguito un decreto di fermo emesso dalla Procura della Repubblica di Modena nei confronti di un 59enne modenese, Daniele Albicini, indagato per tentato omicidio e lesioni personali aggravate.
Il fermato è ritenuto responsabile dell’aggressione ai danni di Stefano Tondi, primario di Cardiologia dell’ospedale di Baggiovara, e del figlio Michele, avvenuta nella serata del 10 novembre scorso presso la loro abitazione di Vignola.
Le indagini, rese complesse anche a causa della zona particolarmente isolata in cui è avvenuta l’aggressione, hanno consentito di accertare l’esistenza di un movente passionale alla base del gesto compiuto da Daniele Albicini
Le indagini hanno consentito di accertare l’esistenza di un movente passionale alla base del gesto. “La solita storia del “cherchez la femme”: il procuratore di Modena Lucia Musti ha riassunto così il movente dell’aggressione al primario.
Daniele Albicini – residente a Palagano e dipendente del distretto sanitario di Sassuolo – conosceva da 20 anni il primario e aveva avuto una relazione con la donna che da agosto è compagna di Tondi. I motivi dell’aggressione, hanno sintetizzato gli inquirenti, sono legati alla gelosia e al desiderio di vendetta dell’uomo.
In mattinata il prefetto di Modena Patrizia Paba e il comandante provinciale dei Carabinieri, colonnello Giovanni Balboni, sono stati in ospedale dove Tondi è ancora ricoverato in gravi condizioni, a dargli notizia del provvedimento di fermo, che ora sarà al vaglio del Gip.