L’Iran ha chiesto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di convocare una riunione di emergenza in relazione agli attacchi degli Stati Uniti contro gli impianti nucleari della repubblica, ha affermato il Rappresentante permanente dell’Iran presso le Nazioni Unite, Amir Saeid Iravani, nella lettera indirizzata al Presidente del Consiglio di sicurezza e al Segretario generale delle Nazioni Unite.
“Alla luce delle gravi e vaste conseguenze delle azioni selvagge e criminali degli Stati Uniti per la pace e la sicurezza internazionale, la Repubblica islamica dell’Iran chiede urgentemente al Consiglio di sicurezza di convocare senza indugio una riunione di emergenza per affrontare questo palese e illegale atto di aggressione”, si legge nella lettera.
La riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è inoltre necessaria “per condannare le azioni nei termini più forti possibili e per adottare tutte le misure necessarie, in base alle responsabilità che gli sono conferite dalla Carta, affinché l’autore di tali crimini efferati sia ritenuto pienamente responsabile e non resti impunito”, ha aggiunto il rappresentante permanente dell’Iran.
Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha riferito in precedenza che l’aeronautica militare statunitense ha condotto con successo un attacco contro tre siti nucleari in Iran.
Secondo esperti citati dai media sui siti colpiti non vi sarebbero danni rilevanti: “Nessuna fuga di radiazioni”.