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Undici avvisi di garanzia sono stati notificati ieri sera a medici, ostetriche e infermieri in servizio al reparto di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme per la morte di una neonata avvenuta venerdì nel locale nosocomio.
Nel registro degli indagati – come riporta la Gazzetta del Sud – edizione di Catanzaro in edicola – è finito tutto il personale che era di turno in reparto giovedì e venerdì, da quando Nicolina Piccoli, la giovane donna originaria di Carlopoli, si è recata in ospedale per partorire la bimba che aveva in grembo da nove mesi.
Gli avvisi di garanzia, emessi dalla Procura della Repubblica guidata da Salvatore Curcio, sono stati notificati direttamente in ospedale, dagli agenti della Polizia che stanno effettuando le indagini.
Sabato mattina è stato sentito il primario dell’unità operativa, il dottore Domenico Perri, mentre la polizia è rimasta fino alle 4 di ieri mattina in ospedale per sequestrare tutta la documentazione sanitaria, compresa la cartella clinica della donna, per ricostruire quanto avvenuto nelle ultime 48 ore. La Procura ha anche disposto il sequestro della piccola salma, sulla quale domani verrà eseguita l’autopsia. L’esame autoptico accerterà le cause che hanno provocato la morte della neonata.