Sanità, protesta negli uffici del Commissario Longo: “Calabria senza Speranza”

Carlomagno

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Alcune persone sono salite, per protesta, sul tetto della Cittadella di Catanzaro, sede della Regione Calabria, presso l’ufficio del commissario alla sanità Guido Longo. I manifestanti fanno parte del comitato “Cittadini e cittadine calabresi per la sanità pubblica” che da due giorni stanno manifestando a Cosenza con l’occupazione degli uffici dell’Azienda sanitaria provinciale e ospedaliera.

I manifestanti si sono poi spostati nei locali dell’Ufficio del Commissario per il rientro del debito della Sanità guidato da Guido Longo. È un nuovo segno di protesta in concomitanza al sit-in che si sta tenendo a Roma dinanzi la sede del ministero della Salute.

Il gruppo di chiede l’immediata assunzione nuovo personale sanitario, la riapertura delle strutture ospedaliere chiuse e il “congelamento” del debito sanitario. “Calabria senza Speranza”, hanno scritto su dei fogli, con chiaro riferimento al ministro della Salute Roberto Speranza, il quale ha proposto la nomina di Longo e prima altri come Cotticelli e Zuccatelli, poi ratificati dal Cdm ma totalmente fallimentari.

Speranza in queste ore si trova al centro di un’aspra disputa politica. In molti ambienti parlamentari, ma non solo, stanno chiedendo le sue dimissioni in ordine alla gestione dell’emergenza in questi tredici mesi, in particolare sulle chiusure di bar, ristoranti, palestre e tanti altri esercizi ridotti alla fame dai lockdown indiscriminati del governo.

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