Aggredì un anziano allevatore a Paola, arrestato un 34enne

Carlomagno

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commissariato Paola
Il Commissariato di Polizia a Paola

Aveva massacrato di botte un anziano di 80 anni per problemi di “vicinato” agricolo. L’uomo, Michele Mannarino, 34enne già fermato dalla Polizia di Paola dopo i fatti, è stato raggiunto venerdì da una misura cautelare agli arresti domiciliari eseguito da personale del commissariato paolano su ordine del tribunale di Paola.

Lo scorso 25 marzo, il 34enne aveva ridotto in fin di vita il “collega” allevatore perché il bestiame dell’anziano avrebbe sconfinato nel suo terreno. Prima un acceso battibecco, poi dalle parole si è passati ai fatti con l’anziano che è rimasto a terra quasi esanime.

Trasportato d’urgenza in ospedale dove i medici gli hanno riscontrato un trauma cranico commotivo, trauma facciale con ecchimosi al volto, trauma toracico con frattura della sesta costola sinistra. L’allevatore è stato giudicato guaribile in 45 giorni.

Le liti tra i due andavano avanti da tempo e il 34enne lamentava frequenti “sconfinamenti”: parti della recinzione della sua proprietà sarebbero state divelte dal bestiame, e il giovane attribuì la colpa al suo confinante. Poi la “resa dei conti” avvenuta un sabato pomeriggio di marzo.

Dopo accertamenti del personale del commissariato di Paola diretto dal vice questore aggiunto Giovanna De Marco è arrivato il provvedimento del gip che ha ristretto ai domiciliari Michele Mannarino per lesioni gravi.