Flop Cosenza-Hellas Verona, il giudice sportivo decide di non decidere

Carlomagno

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terreno gioco San Vito MarullaCi vorrà probabilmente qualche giorno per conoscere la decisione del giudice sportivo sulla partita annullata Cosenza Hellas-Verona. Il giudice, riporta un comunicato ufficiale della Lega di Serie B, “si riserva di decidere anche in attesa di conoscere il contenuto del preannunciato reclamo della società Hellas Verona”.

La partita, com’è ormai noto, sabato scorso non era stata disputata per decisione dell’arbitro che dopo un sopralluogo ha ritenuto mandare tutti a casa perché il terreno di gioco del Marulla non era idoneo, causa sabbia sul manto erboso e zolle che presentavano avvallamenti.

Il club rossoblù rischia concretamente lo 0-3 a tavolino, ma potrebbe (potrebbe) cavarsela con una sola ammenda pecuniaria senza alcuna penalizzazione in classifica, ciò che sperano i tifosi.

Il Verona auspica però di ottenere la vittoria a tavolino dopo che i dirigenti dell’Hellas avrebbero più volte sollecitato un rinvio concordato viste le condizioni del campo, messo a “nuovo” e in tempi record dall’amministrazione comunale guidata da Mario Occhiuto.

Il sindaco, dopo la cancellazione dell’incontro, aveva sospettato “manovre fosche” contro i tifosi, il club e la città, pertanto ha annunciato iniziative nelle sedi opportune. Il caso del terreno “campo di patate”, tiene banco sui media locali e tra i tanti tifosi del Cosenza.