Serie B, il Cosenza strapazza il Venezia 4-2. Tripletta di Tutino

Carlomagno

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Il Cosenza si scuote e ritrova il sorriso. Con le condizioni climatiche odierne ci si aspettava una gara da lupi, anche e soprattutto per riprendere slancio e punti in un inizio anno che sarà particolarmente insidioso. Con una classifica così precaria dopo un grosso vantaggio sulla zona playout dilapidato e il tecnico Caserta sempre più sulla graticola, ai rossoblù serviva solo un risultato: la vittoria.

La vittoria è arrivata, anche grazie a una prestazione coraggiosa e generosa che ha fruttato ben 4 gol. Il tutto al cospetto di un avversario forte e strutturato, presentatosi al Marulla da secondo in classifica, dietro alla sola capolista Parma. Ma il Cosenza di oggi, volitivo e volenteroso, probabilmente avrebbe schiantato qualunque avversario. A fronte della maggiore qualità tecnica del Venezia, i rossoblù di Caserta hanno sopperito con la fame e la cattiveria, caratteristiche che non possono mancare a chi si deve salvare.

Protagonista assoluto del match Gennaro Tutino, a ruota Manuel Marras. Da questa premiata ditta scaturisce la prima rete, già al 10′. Da destra l’ex Crotone appoggia per il bomber, che riceve e scaglia in porta un destro potente e angolato che non perdona, 1 a 0. Dopo 9′ il Cosenza arrotonda proprio con Manuel Marras che riceve dal nuovo arrivato Gianluca Frabotta e fa 2 a 0.

Inizio shock per i lagunari che subiscono la terza rete al 21′ ancora da Tutino su rifornimento di Zuccon. Al 24′ gli ospiti accorciano il divario con Buscio su assist di Johnsen. La gara si riaccende nel finale. Prima all’81′ Tutino cala il poker e la tripletta personale. All’87’ dimezza ancora lo svantaggio il Venezia con Gytkjaer per il 4 a 2 finale. Esulta il popolo rossoblù per una vittoria che serviva come un toccasana per l’imminente futuro che può essere affrontato con meno ansie e più fiducia.