Glicine, coinvolti anche i fratelli Vrenna: “Chiariremo nostra posizione. Siamo sereni”

Carlomagno

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i fratelli Raffaele e Giovanni Vrenna (archivio)

“Questa mattina siamo venuti a conoscenza di un’indagine della Procura di Catanzaro, ampia e articolata, che vede molti soggetti coinvolti – a vario titolo e con capi d’accusa molto diversi tra loro – e chiama in causa in piccola parte anche il nostro gruppo”. Così in una nota Gianni Vrenna, presidente della Envì Group Srl, la holding che si occupa di ambiente, energia e rifiuti e che detiene la proprietà del Crotone calcio, club estraneo all’indagine.

“Intanto, vista la risonanza mediatica, mi preme sottolineare che non ci vengono contestati, neanche provvisoriamente, reati riconducibili alla criminalità organizzata. Siamo pienamente rispettosi del lavoro della Procura, ma allo stesso tempo siamo già impegnati nel produrre, attraverso i nostri avvocati, tutta la documentazione relativa alla gestione e allo svolgimento delle attività delle nostre aziende e ai rapporti passati e presenti con gli enti pubblici per chiarire definitivamente la nostra posizione”.

“Siamo molto sereni, certi di aver operato sempre nella massima trasparenza e nel pieno rispetto delle normative vigenti. E siamo convinti che la Procura presterà la massima attenzione alle nostre deduzioni”, conclude la nota di Vrenna.