Un giovane di 21 anni, Lorenzo M. ha ferito la fidanzata a colpi di pistola mentre giocavano in casa a guardia e ladri. E’ successo venerdi a Chivasso (Torino). La giovane, di 20 anni è stata operata ed è ora ricoverata in ospedale con una prognosi di 60 giorni.
Il ragazzo è stato arrestato e posto ai domiciliari dai carabinieri di Chivasso. L’accusa per lui è di detenzione e porto illegale di arma comune da sparo, detenzione illegale di munizionamento, ricettazione, esplosione di colpi arma da fuoco in luogo pubblico e lesioni personali colpose gravi.
Nel pomeriggio di venerdì, i medici dell’ospedale di Chivasso hanno segnalato ai carabinieri che una ragazza italiana di 21 anni era stata medicata e operata per una ferita da colpi di pistola. In particolare un “pneumoperitoneo da ferita da arma da fuoco”, con una prognosi di 60 giorni.
Sentita a sommarie informazioni, la ragazza ha dichiarato ai militari che nel pomeriggio è andata a casa del fidanzato e in camera da letto, mentre giocavano a guardia e ladri, è stata ferita nella zona soprapubica da un colpo di pistola partito accidentalmente dalla pistola maneggiata dal fidanzato.
Le indagini hanno permesso di rintracciare il fidanzato e di ritrovare la pistola, una beretta calibro 22, con relativo serbatoio contenente un proiettile dello stesso calibro e bossolo all’interno della canna, risultata rubata in provincia di Milano.
Durante la perquisizione a casa di Lorenzo M., i carabinieri hanno sequestrato 47 cartucce calibro 22 e 4 bossoli calibro 22 esplosi dall’arrestato contro un cartello stradale per provare la pistola.