“Molti hanno potuto scattare un selfie lungo il corso di Cosenza nel mezzo di una costosa mostra di dinosauri. L’esposizione dei modelli è costata ai cosentini 18 mila euro al mese, un vero schiaffo in faccia alla povertà”. Lo afferma il senatore del M5s Nicola Morra criticando i costi che l’amministrazione di Cosenza guidata dal sindaco Mario Occhiuto ha sostenuto per piazzare qualche dinosauro nel museo all’aperto di corso Mazzini.
“Una spesa – spiega il parlamentare – per un totale di 55 mila euro per i mesi di luglio, agosto e settembre. Vista la cifra così elevata tutti ci saremmo aspettati che fosse stata fatta una gara d’appalto con un vincitore che allestisce la mostra su corso Mazzini al prezzo più basso, purtroppo scopriamo che non è così”.
“I dinosauri – attacca Morra – sono “figli” dell’ennesimo affidamento diretto ma questa volta si sono inventati un nuovo escamotage per non risparmiare e favorire qualcuno. Nel comune di Cosenza si prosegue con la fiera degli affidamenti diretti anche quando si supera la soglia prevista dei quarantamila euro. Il costo totale della mostra al Comune di Cosenza è di circa sessantamila euro che vengono affidati ad un’unica ditta senza nessuna consultazione di altri preventivi così come prescrive la Legge”.
“Ma la cosa che più stupisce – prosegue – è che questo affidamento è stato volutamente “spezzettato” e “pagato” da due Settori diversi con la firma di due Dirigenti diversi. Naturalmente entrambi i Dirigenti sono esterni e di “fiducia del Sindaco”.
Secondo Morra, “il “frazionamento” è stato voluto forse per effettuare due affidamenti sotto soglia? E perché farli da due Settori differenti come se fossero due lavori ex novo e non uno la proroga dell’altro? La solita finanza creativa del Comune di Cosenza”.
“È giusto sapere che il costo totale dei dinosauri in città grazie alle “furbate amministrative” del Sindaco è di cinquantacinquemila euro ovvero diciottomila euro al mese”. “Se avesse fatto quanto prevede la Legge – conclude l’esponente pentastellato – magari avremmo potuto risparmiare soldi che potevano essere utili per fare altro, almeno questo è quanto ci si aspetta da un buon amministratore, pertanto oggi ho depositato un esposto in procura affinché si faccia luce su come vengono spesi i soldi dei contribuenti”.