Drammatica sparatoria a Caravaggio, in provincia di Bergamo. Due persone, un uomo e una donna, sono state uccise da un sicario che è poi riuscito a dileguarsi. Il duplice omicidio è avvenuto poco dopo le 18 di oggi pomeriggio nella sala slot Gold Cherry, sito in un complesso commerciale del centro Bergamasco.
Le vittime sono Carlo Novembrini, di 51 anni, e la compagna Maria Rosa Fortini, 40 anni, entrambi siciliani di Gela ma residenti nel cremonese. L’intervento dei soccorritori è stato tempestivo, ma non è valso a salvare la coppia che è morta pressoché sul colpo, freddata a bruciapelo da colpi di pistola.
Indagano i carabinieri. Nessuna pista è esclusa, neanche quella di un delitto passionale. In un primo momento si parlava di una rapina sfociata nel sangue, ma dai primi rilievi l’ipotesi si è indebolita.
I militari sono alla ricerca del killer che sarebbe scappato a bordo di un’auto. Il presunto omicida, secondo quanto ha appreso l’agenzia Ansa, sarebbe un ex sorvegliato speciale che sarebbe legato al clan Madonia. In passato la vittima avrebbe avuto un legame sentimentale con una donna, che potrebbe essere la moglie o la convivente.
La coppia uccisa abitava a Sergnano, in provincia di Cremona. Novembrini era un ex sorvegliato speciale, che aveva scontato alcuni anni al 416 bis.
Oggi è stata una giornata nera in Lombardia. Un altro duplice omicidio è stato compiuto stamane nel Bresciano dove un pregiudicato ha ucciso due imprenditori, ferito un operaio e poi si è suicidato.