Samsung ha sospeso la vendita del Galaxy Note7 dopo che in molti casi lo smartphone prendeva fuoco. Il titolo del colosso sudcoreano in Borsa perde il 5 percento. La casa produttrice ha chiesto ai partner, alle compagnie telefoniche e ai rivenditori, di non vendere lo smartphone mentre vanno avanti le indagini sugli incidenti.
Il Note7 è stato richiamato nelle ultime settimane negli Usa dopo denunce sul fatto che il dispositivo va a fuoco. “Restiamo impegnati a lavorare diligentemente con le autorità per assumere tutte le misure necessarie a risolvere la situazione”, afferma Samsung.
Le autorità americane plaudono alla scelta di Samsung di sospendere le vendite e le sostituzioni del Galaxy Note7. ”E’ la giusta mossa” afferma Elliot Kaye, il presidente della Commissione per la sicurezza dei prodotti. Le indagini proseguono e nel frattempo i proprietari del Note7 dovrebbero spegnerlo e non usarlo.
Aviazione Usa, tenere Note7 spenti e non in stiva – L’Amministrazione dell’aviazione federale (Faa) americana mette in guardia i passeggeri su uso e trasporto del Galaxy Note7, che la Samsung a ritirato dalle vendite dopo gli ultimi incidenti di combustione. “Alla luce dei recenti avvenimenti e delle preoccupazioni sollevate da Samsung sui suoi Note7, la Faa consiglia vivamente ai passeggeri di non attivare o ricaricare questi dispositivi a bordo di aerei e non stivarli in alcun bagaglio”, si legge in un comunicato pubblicato dall’aviazione Usa sul suo sito web. Le restrizioni, specifica la Faa, valgono anche per i dispositivi richiamati e ripristinati.