La gendarmeria francese ha fermato una persona a Parigi sospettata di essere coinvolta nell’incendio divampato all’alba nella capitale francese e che ha causato otto morti, fra cui due bambini.
Quattro sono i feriti con ustioni di vario grado trasportati in ospedale. Due sarebbero in gravi condizioni.
L’incendio è scoppiato per cause ancora sconosciute nella rue Myrha, il cuore del quartiere della Goutte d’or, ai piedi di Montmartre, nella capitale d’Oltralpe.
Secondo quanto si è appreso, due degli abitanti del palazzo si sarebbero lanciati dalle finestre. Le fiamme si sono propagate dal pianterreno attraverso la tromba delle scale di uno stabile fino a raggiungere mansarde e tetto.
E’ probabile che il rogo mortale sia di natura dolosa. Fonti della polizia sul luogo dell’incendio hanno confermato all’agenzia di stampa Ansa che la pista dolosa è quella privilegiata, ma hanno precisato che “al momento non si può determinare se si sia trattato di una semplice azione stupida e incauta sfuggita al controllo o ci fosse reale volontà di nuocere” alla vita altrui.
Imponenti i soccorsi. La zona è stata fatta evacuare e molti mezzi dei vigili del fuoco francesi sono ancora impegnati nelle operazioni di spegnimento delle fiamme copiose nell’edificio.
