Almeno 15 magistrati calabresi sarebbero indagati dalla Procura di Salerno per vicende e reati diversi, alcuni gravi, come il favoreggiamento mafioso, corruzione in atti giudiziari e corruzione. Lo scrive il Fatto Quotidiano oggi in edicola.
I pm salernitani, competenti per il distretto di Catanzaro, stanno indagando dall’estate scorsa – scrive il Fatto – con carte trasmesse dalla Procura di Catanzaro guidata da Nicola Gratteri.
Secondo il quotidiano, a finire nel registro degli indagati, fra gli altri, il procuratore della Repubblica di Cosenza Mario Spagnuolo, quello di Castrovillari Eugenio Facciolla e il procuratore aggiunto di Catanzaro Vincenzo Luberto.