La procura di Trani ha aperto una indagine per omicidio colposo plurimo e disastro dopo il gravissimo incidente ferroviario in Puglia, sulla tratta Corato Andria. Al momento il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti. I morti nel disastro sono venti mentre i feriti 50. Il bilancio è tuttavia provvisorio.
Intanto, ci sono molte reazioni sull’incidente in Puglia, in testa quella del presidente Mattarella: “Bisogna fare piena luce su questa inammissibile tragedia: occorre accertare subito e con precisione responsabilità ed eventuali carenze”. Il premier Matteo Renzi, che si è recato in Puglia, come hanno fatto il ministro dei Trasporti Graziano Delrio e altri esponenti del governo, ha detto che c’è bisogno di “assoluta richiesta di capire i responsabili e fare totale chiarezza. Non ci fermeremo finché non chiariremo”.
Il governo riferirà “probabilmente già domani nell’Aula del Senato” sullo scontro dei treni in Puglia. Lo ha annunciato all’Assemblea di Palazzo Madama il sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento Luciano Pizzetti. “Le cause sono in via di accertamento – ha detto – rappresentanti del ministero e della società ferroviaria sono già sul posto. Sta andando sul posto anche Delrio. Il presidente del Consiglio vi andrà più tardi. Come prima cosa si dovrà accertare quanto avvenuto”.