L’Aula della Camera ha definitivamente approvato il disegno di legge Anticorruzione con 304 voti a favore, 106 contrari e 19 astenuti. Dopo il voto c’è stato un lungo abbraccio tra Luigi Di Maio e Alfonso Bonafede mentre i deputati M5S applaudivano.
Vuoti erano i banchi di FI. FdI si è astenuta. Il leader della Lega Matteo Salvini era uscito dall’Emiciclo poco prima. Deputati e militanti M5S davanti alla Camera in piazza Montecitorio a Roma hanno esposto cartelli con scritto “Spazzacorrotti -Bye bye corrotti” per l’approvazione del disegno di legge anticorruzione.
Di Maio: “Niente sarà come prima”
“Niente sarà più come prima, finora gli onesti erano stati trattati da fessi, ma adesso cambia tutto”, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio davanti alla Camera per celebrare l’approvazione della norma anticorruzione. “Questo è stato un Paese in cui per decenni gli onesti si sentivano dei fessi perché i furbi li sorpassavano sempre, ma in realtà erano i disonesti. Con questa legge rimettiamo un po’ di merito di nuovo al centro delle politiche pubbliche dello Stato”, ha proseguito Di Maio, sottolinenado che ora “diamo gli strumenti alle forze dell’ordine per andarsi a prendere chi mette le mani nella marmellata e non farcele mettere mai più, grazie al Daspo per i corrotti. Obblighiamo tutti i partiti a rendicontare ogni euro che prendono, perché prima di andare a votare si possa sapere già da chi hanno preso i soldi i partiti e quindi per chi governeranno il giorno dopo le elezioni”.
Bonafede: è inizio, ora riforma processo penale
“E’ soltanto l’inizio, ora arriverà la riforma del processo penale, perché il processo abbia tempi brevi, certi e ragionevoli”. Lo ha detto il ministro della Giustizia M5S Alfonso Bonafede in piazza Montecitorio a Roma festeggiando tra deputati e militanti cinquestelle l’approvazione della legge anticorruzione.