11 Ottobre 2024

Loris, Veronica Panarello: "Non l'ho accompagnato a scuola"

Correlati

Veronica Panarello e David Stival. Nel riquadro al centro Loris
Veronica Panarello e David Stival. Nel riquadro al centro Loris

A Veronica Panarello, la mamma di Loris Stival, sembra sia tornata la “memoria” e in un nuovo colloquio in carcere col marito David Stival avrebbe ammesso che “quella mattina il bambino io non l’ho accompagnato a scuola”.

Nel colloquio avvenuto quattro giorni fa e ricostruito dal quotidiano La Sicilia, la donna avrebbe quindi ammesso – contrariamente all’ultimo colloquio del gennaio scorso – che Loris sarebbe salito a casa da solo, ma ha ribadito che il figlio “non l’ho ammazzato io”. La donna è apparsa comunque “confusa”.

Il nuovo colloquio sarebbe avvenuto quattro giorni fa nel carcere di Agrigento, dove la donna è detenuta per omicidio volontario aggravato e occultamento di cadavere. “Ho un buco, mi ricordo solo questo – aggiunge – non ti basta? Ora stammi vicino…”.

La presunta assassina di Loris, va oltre i dubbi che erano stati espressi – e intercettati il 6 gennaio scorso dagli investigatori che li inseriscono negli atti depositati alla Procura di Ragusa – dalla donna sempre al marito: “Può essere che hai ragione tu, può essere che io mi ricordi di averlo lasciato a scuola, ma che invece lui sia rientrato a casa. Ma quando sono tornata non c’ era più”.

Per fare però subito un passo indietro: “E se mi ricordassi la scena del giorno prima?”. Questa volta, secondo quanto ricostruisce il quotidiano siciliano, fa un ulteriore passo avanti: “Quella mattina il bambino io non l’ho accompagnato a scuola”. Loris “è salito a casa da solo, usando il portachiavi con l’orsacchiotto”, che la donna aveva detto di avere lasciato a casa.

Poi spiega così perché è tornata a casa: “Dovevo prendere un passeggino da regalare a un’amica”. Ma cosa ha fatto dentro casa dice di “non ricordarlo, di avere un buco” nella memoria. “Sono confusa – ripete – ho tante cose che mi girano per la testa”. E alla domanda marito se l’ha ucciso lei Loris torna alle sue certezze: “No, non sono stata io. Non avevo nessun motivo per farlo”.

“Mi ricordo – avrebbe riferito la mamma di Loris – solo quello che ti ho detto, non ti basta? Ora stammi vicino…”. Per l’uccisione di Loris la Procura di Ragusa ha chiesto il rinvio a giudizio di Veronica Panarello con l’accusa di omicidio volontario e occulamento di cadavere. L’udienza preliminare davanti al Gup è fissata per il prossimo 19 novembre. L’avvocato di Veronica Panarello, Francesco Villardita ha detto: “Non mi pronuncio assolutamente”. Il penalista ribadisce però che “non c’è alcun contrasto nella linea di difesa tra me e la signora Panarello”. Si attende l’udienza del Gup del 19 novembre.


SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)

Potrebbero interessarti

Mons. Viganò, il Pastore di Cristo contro i tiranni

Altre news

Il presidente iraniano definisce “strategici” i legami tra Teheran e Mosca

Pezeshkian: "L'Iran e la Russia vantano capacità complementari e possono sostenersi a vicenda in modo significativo"

DALLA CALABRIA

Scoperta banda dedita a traffico di migranti, arrestati 6 egiziani

Un'organizzazione criminale dedita all'immigrazione clandestina è stata scoperta dai carabinieri del Ros che hanno arrestato sei persone di nazionalità...

SOSTIENI L'INFORMAZIONE INDIPENDENTE


SEGUICI SUI SOCIAL

Per ricevere gli aggiornamenti lascia un like sulla nuova pagina Fb. Iscriviti anche al Gruppo "Un Unico Copione Un'Unica Regia". Seguici pure su TELEGRAM 1 (La Verità Rende Liberi); e TELEGRAM 2  (Dino Granata), come su Twitter "X" SPN nonché su X (Dino Granata)