Calabria flagellata dal maltempo. Intense piogge hanno messo letteralmente in ginocchio la regione centro meridionale. La situazione più grave, nel lametino dove purtroppo un torrente in piena ha travolto l’auto su cui viaggiavano una giovane donna e i suoi due bambini. Lei, Stefania Signore, 30 anni, è stata ritrovata senza vita vicino a suo figlio di 7 anni, morto anche lui. E’ corsa contro il tempo per cercare e salvare l’altro bimbo di due anni.
Il premier Conte segue la situazione da vicino. Il capo della protezione civile nazionale Borrelli sta arrivando in Calabria.
In tutta la regione sono state centinaia gli interventi dei vigili del fuoco. Registrate frane e allagamenti ovunque. La situazione è avvero drammatica. Una ventina di persone, sono dovute salire sui tetti per evitare il peggio per le loro abitazioni allagate. In alcune zone i soccorritori sono dovuti intervenire con i canotti. Chiuse in via precauzionale arterie stradali, ferrovie e l’aeroporto di Lamezia. Chiesto lo stato di calamità naturale.
Il punto della situazione
Catanzarese – La criticità rimane nel territorio di Lamezia Terme dove da ieri sera è chiuso anche l’aeroporto internazionale. A San Pietro Lametino, come di diceva, prosegue incessante la ricerca del bambino ancora disperso. Nel comune di San Vito sullo Ionio proseguono le operazioni di messa in sicurezza del torrente Scorzone, esondato dopo l’abbondante pioggia. Evacuato un nucleo familiare di 4 persone in quanto l’abitazione era invasa da fango e detriti e pertanto inagibile.
Nella zona si San Pietro Lametino è anche crollato il ponte delle Grazie, sulla strada provinciale 19 e numerosi smottamenti hanno interessato altre strade.
Crotonese – I Comuni con delle criticità sono: Cirò Marina, Torretta di Crucoli, Strongoli, Crotone, Melissa, Petilia, Cotronei, Isola Capo Rizzuto. Su quest’ultimo centro all’altezza della località Le Castella si sta ancora lavorando per il ripristino della viabilità sulla statale 106 che attualmente risulta chiuso al transito. A Cotronei sono ancora in atto le operazioni per il controllo della diga per l’abbassamento del livello dell’invaso.
Vibonese – I comuni che presentano delle criticità sono Monterosso, Polia, San Nicola da Crissa, Filadenfia, Vallelonga Simbario, Serra San Bruno, Pizzoni. Frane, smottamenti si sono verificati per le piogge. I vigili del fuoco hanno soccorso una persona, e provveduto al prosciugamento di aree allagate, nonché alla rimozioni ostacoli sulle sedi stradali. La piena del fiume Angitola, sempre nel Vibonese, sta sgretolando il terreno sottostante uno dei piloni dell’imponente viadotto sul quale scorre la ferrovia. La situazione viene costantemente monitorata.
Richiesto intervento di un elicottero dei Vdf per il trasferimento di una persona in dialisi da Polia a Catanzaro. L’intervento si è reso necessario a causa di una frana sulla provinciale che di fatto ha interrotto la viabilità.
Cosentino – I Vigili del Fuoco di Cosenza, durante la notte, sono stati impegnati in moltissimi interventi causati dal maltempo. La zona più colpita è stata quella del territorio di San Giovanni in Fiore, in Sila, dove si sono registrate diversi smottamenti. Una frana ha interessato un edificio causando il danneggiamento di una parete.
Reggino – Criticità nei seguenti comuni Siderno, Palmi, Gioia Tauro, Reggio Calabria. A
Siderno a causa delle forti raffiche di vento si è intervenuti su una abitazione interessata dal tetto divelto. A Reggio Calabria il vento ha divelto alberi. I vigili hanno messo in sicurezza cornicioni pericolanti.
Chiesto lo stato di calamità
Intanto, la regione Calabria ha chiesto lo stato di calamità naturale. Il governatore Oliverio si è recato nel Lametino e nel Crotonese per visitare le zone più colpite dall’ondata di maltempo.
E’ allerta rossa
La protezione civile regionale è in stato di massima allerta per l’incessante quantità di acqua che continua a cadere sulla regione. Per oggi pomeriggio è stato emesso per un avviso di allerta rosso per la fascia ionica catanzarese e per la provincia di Crotone. Sul resto della regione è prevista allerta arancione. Anche per domani è prevista l’allerta arancione su tutta la Calabria.
Il Premier Conte segue la situazione
“Seguo con apprensione l’evolversi degli eventi in Calabria dopo l’ondata di maltempo che ha colpito alcune aree della regione. Sono in contatto costante con il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli che si sta recando sul posto per monitorare la situazione”, scrive in un Tweet il presidente del Consiglio Giuseppe Conte a proposito dell’emergenza maltempo in Calabria.