E’ in corso a Palazzo Chigi un vertice di governo sulla manovra. Tra i presenti, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il vicepremier Matteo Salvini, il ministro dell’Economia Giovanni Tria. Assente Luigi Di Maio, perché ancora impegnato nella missione in Cina.
Per il M5s ci sono il ministro Riccardo Fraccaro e il viceministro Laura Castelli. Presenti inoltre i ministri Enzo Moavero Milanesi, Paolo Savona e il viceministro Massimo Garavaglia. I temi legati alla manovra hanno creato negli ultimi giorni più di una tensione nella maggioranza, in particolare su reddito di cittadinanza e sull’aumento dell’Iva, escluso ieri da Tria.
Il governo assicura che il reddito di cittadinanza sarà in manovra, ma il vicepremier leghista ieri ha affermato: “Dovrà riguardare solo gli italiani e non può essere una forma di puro assistenzialismo”.
Polemiche per le stime dell’Ocse che ha abbassato le stime dell’aumento del Pil nel 2018 dall’1,4% al 1,2% ed ha chiesto di “Non disfare la riforma Fornero”. “Non si intrometta”, è stata la netta replica di Di Maio dalla Cina.
Sui quattro punti cardine del governo gialloverde, ossia sicurezza e migranti, flat tax, reddito di cittadinanza e riforma della Fornero, l’esecutivo Conte appare compatto: “Manterremo le promesse fatte in campagna elettorale”.