Ignoti hanno imbrattato nella notte il monumento che ricorda le vittime dell’agguato di via Fani, dove quarant’anni fa le Brigate Rosse rapirono il presidente della Democrazia cristiana Aldo Moro e massacrarono i cinque agenti della scorta Oreste Leonardi, Domenico Ricci, Raffaele Iozzino, Giulio Rivera e Francesco Zizzi
Sulla stele che ricorda i nomi dei cinque uomini della scorta è stata scritta la sigla B.R., con dello spray rosso. Il monumento era stato inaugurato il 16 marzo scorso, nel 40esimo anniversario della strage, davanti al presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che aveva deposto una corona di fiori.
Sono in corso i rilievi dei carabinieri del nucleo investigativo di Roma: in particolare sulla vernice rossa utilizzata. Al vaglio anche eventuali testimonianze e registrazioni di telecamere della zona che possano aver ripreso la scena. Il mese scorso, prima che venisse inaugurato, il monumento venne imbrattato con la scritta oltraggiosa “Morte alle guardie” e accanto due svastiche.