CATANZARO – I sostituti procuratori della Dda di Catanzaro Domenico Guarascio e Fabiana Rapino hanno chiuso le indagini a carico di 50 persone coinvolte nell’inchiesta Six Towns, che il 18 ottobre 2016 ha decapitato il “Locale di Belvedere Spinello” che controllava il territorio a cavallo tra le province di Cosenza e Crotone.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione di tipo mafioso (sia in termini di appartenenza che di concorso esterno), omicidio, traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, estorsioni, favoreggiamento in favore di latitanti, ricettazione, violazioni in materia di armi.
Le indagini hanno fatto luce su 6 omicidi e un tentato omicidio. Al vertice dell’organizzazione vi sarebbe Agostino Marrazzo con “funzioni – per i pm – di direzione delle attività criminali”. Concorso esterno è invece l’accusa per Rosario Antonio Aiello ex sostituto commissario della polizia di Crotone ora in pensione che secondo l’accusa avrebbe fornito agli uomini del clan notizie riservate.
Ad Aprile 2017 era stato arrestato l’uomo ritenuto la mente finanziaria del clan Marrazzo attivo non solo nel crotonese anche a San Giovanni in Fiore, in provincia di Cosenza.