Regionali in Calabria, Forza Italia indica Occhiuto candidato a presidenza

Lo ha deciso il coordinamento di FI proponendo a Silvio Berlusconi e agli alleati del centrodestra il nome del sindaco di Cosenza. Siclari: "Meglio dopo le europee"

Carlomagno
Mario Occhiuto
Mario Occhiuto

Il coordinamento regionale di Forza Italia propone al presidente del partito, Silvio Berlusconi, e agli alleati del centrodestra il nome del sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, quale candidato alla presidenza della Regione Calabria.

È quanto si legge in una nota diffusa al termine della riunione del coordinamento regionale calabrese di Forza Italia che si è tenuta mercoledì 14 novembre a Roma: alla riunione hanno partecipato i deputati Jole Santelli, coordinatrice regionale del partito, Roberto Occhiuto, vicecapogruppo vicario alla Camera, i deputati Francesco Cannizzaro e Maria Tripodi, i senatori Giuseppe Mangialavori e Marco Siclari, i consiglieri regionali Domenico Tallini, Claudio Parente, Gianluca Gallo, Giuseppe Pedà e Vincenzo Pasqua.

“All’unanimità dei presenti – riporta la nota – si è deciso di offrire alla valutazione del presidente Silvio Berlusconi e degli alleati di centrodestra, quale candidato della coalizione alla presidenza della Regione Calabria, il nominativo del sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, presente ai lavori del coordinamento.

Il senatore Siclari, pur convergendo sul nominativo proposto, ha sostenuto l’opportunità di assumere determinazioni dopo lo svolgimento delle prossime elezioni Europee. “Al termine di ampia e aperta discussione, il coordinamento – prosegue la nota – ha ritenuto di dover procedere con immediatezza alla formalizzazione della proposta”.

“L’indicazione di Occhiuto, peraltro molto attesa da più parti in Calabria, soprattutto dalla società civile alla luce delle capacità dimostrate e per i meriti acquisiti sul campo dal brillante sindaco della città dei Bruzi, gode del sostegno dei rappresentanti di Forza Italia di tutto il territorio calabrese e – conclude il comunicato di Fora Italia – interpreta al meglio le reali istanze di cambiamento in alternativa al fallimentare governo di centrosinistra a guida Oliverio”.