Tragedia sfiorata a Roma dove un romano di 50 anni avrebbe tentato di strangolare il figlio di 9 mesi, ma solo grazie al disperato intervento della compagna, vittima anche lei di pestaggio insieme ad altri suoi tre figli, è stato strappato alla morte. E’ successo sabato in un’abitazione di San Basilio, a Roma.
L’uomo, arrestato dalla Polizia per tentato omicidio e lesioni, al culmine di una violenta lite con la convivente avrebbe afferrato il proprio figlio ed è uscito di casa, portandolo con sé nonostante il tentativo della convivente e madre del piccolo di opporsi. Ignoti i motivi del litigio.
Andato via, il cinquantenne poi, nel primo pomeriggio è tornato a casa, ma anziché placarsi ha continuato ad aggredire la donna, cittadina straniera, ed i suoi tre figli di 6, 9 e 15 anni avuti da una precedente relazione con un connazionale.
I tre hanno cercato in tutti i modi di difendere la madre dalle violenze ma poi, sotto i colpi dell’uomo, sono stati costretti a fuggire dall’abitazione ed a rifugiarsi da una vicina.
La furia dell’uomo non si è però placata, ed in un ennesimo eccesso d’ira ha afferrato per il collo il bimbo di 9 mesi tentando di soffocarlo, non riuscendoci solo per la reazione della donna, che è riuscita a sottrarre il piccolo dalla stretta del genitore ed a ripararsi in una delle stanze dell’abitazione.
Le urla hanno richiamato l’attenzione del vicinato, e numerose sono state le telefonate giunte al numero unico di soccorso pubblico. Sul posto, sono in breve confluite due pattuglie del reparto Volanti. Gli agenti hanno individuato l’abitazione e sono riusciti ad accedere all’interno, trovando la donna in un angolo della casa con il figlio in braccio.
Il bimbo, in particolare, presentava degli evidenti segno sul collo. Dopo aver isolato l’uomo, messo in condizioni di non nuocere, gli uomini in divisa hanno richiesto l’intervento di personale sanitario. I feriti sono stati soccorsi presso il vicino ospedale, che ha refertato la donna con 15 giorni di prognosi, i suoi tre figli con 30, 30 e 15 giorni ed il piccolo di 9 mesi con 30 giorni per “escoriazione alla base del collo come da tentativo di strangolamento”.
Per l’uomo, pertanto, è scattato l’arresto per tentato omicidio e lesioni. Dalle indagini effettuate dagli investigatori del Commissariato San Basilio è emerso che l’arrestato, in passato, si era reso protagonista di violenze domestiche nei confronti di un’altra donna con la quale all’epoca conviveva.