Un terremoto di magnitudo 2.7 si è verificato 20 minuti prima dell’una, nel mar Tirreno meridionale, al largo delle coste calabresi e siciliane.
Il sisma, rilevato dall’istituto di geofisica e vulcanologia alle 00.40 è stato localizzato a 185 chilometri di profondità, in un triangolo spaziale tra il messinese, vibonese e le isole Eolie.
Poche ore prima, nella stessa area si era verificata un’altra scossa di magnitudo 2.4 che segue diversi movimenti tellurici nelle ultime 72 ore. Non si registrano danni.