Almeno 5 scosse di terremoto, la più forte delle quali di magnitudo 3.8, sono state registrate in mattinata in provincia di Benevento, con epicentro tra San Leucio del Sannio e Ceppaloni. Lo sciame sismico è iniziato alle 9.06 con un evento di magnitudo 3.4, ne sono seguite altre, poi una replica analoga prima delle dieci e l’ultima alle 11.36 di intensità 3.8.
Secondo l’istituto di geofisica e vulcanologia le scosse sono state localizzate ad una decina di km di profondità. Gli eventi sono stati distintamente avvertiti dalla popolazione che in preda al panico si è riversata in strada, anche a Benevento, Avellino e Caserta, città distanti pochi km dall’epicentro. Non ci sono al momento informazioni su eventuali danni.
A seguito delle scosse di terremoto registratesi a Benevento e in alcuni comuni della provincia, il sindaco del capoluogo, Clemente Mastella, d’intesa con il prefetto Cappetta e con la Protezione Civile, ha disposto l’immediata chiusura delle scuole e degli edifici pubblici ad eccezione dei servizi e delle strutture emergenziali necessarie per la gestione degli interventi.