SANTA MARIA CAPUA VETERE (CASERTA) – E’ di 4 albanesi arrestati il bilancio di operazione anti prostituzione e droga condotta dai carabinieri di Aversa e coordinata dalla procura di Santa Maria Capua Vetere.
Le attività di polizia giudiziaria, concluse la scorsa settimana, si sono svolte nelle province di Casetta, Modena e Bari, ad opera dei militari della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale di Aversa, i quali hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di quattro cittadini albanesi, gravemente indiziati, a vario titolo, in concorso fra di loro, di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, nonché di detenzione e cessione di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti.
Il provvedimento, spiega la procura, è stato emesso all’esito di una complessa attività di indagine, condotta da aprile 2013 a giugno 2014, dai Carabinieri del reparto territoriale di Aversa, coordinati dalla procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, articolatasi con metodologie tradizionali ed attività tecniche, che ha permesso di raccogliere un solido quadro indiziario a carico degli indagati, consentendo di accertare le condotte di sfruttamento e favoreggiamento dell’attività di prostituzione di cinque donne provenienti dall’Est Europa e consentendo altresì il sequestro di circa diciannove chili di sostanza stupefacente.
È stata data, dunque, esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere nei confronti di Gazmir Difaj, nato in Albania il 1975; Altin Koleci, nato in Albania il 1977; Bledjan Curri, nato in Albania il 1986.
La procura di Santa Maria Capua Vetere, nella persona del procuratore aggiunto Antonio D’Amato, ha disposto la misura cautelare della custodia agli arresti domiciliari nei confronti di Arnis Difaj, nato in Albania il 1994.