Un sospetto incidente chimico ha costretto l’evacuazione del London City Airport. Centinaia di persone sono state condotte all’aria aperta sulle piste, ma l’allarme è rientrato dopo qualche ora.
I vigili del fuoco di Londra, schierati in massa presso lo scalo, hanno riferito che circa 500 persone sono state costrette a lasciare l’aeroporto est di Londra dopo che alcuni passeggeri e personale hanno accusato malori e difficoltà respiratorie.
26 persone sono state trattate in aeroporto con attrezzature che si utilizzano per gli incidenti chimici, mascherine, ossigeno e farmaci. In un tweet, il London Ambulance Service ha riferito che due persone sono state ricoverate in ospedale.
Non si conoscono ancora le cause dell’incidente. A meno di altri risvolti, non si escludono guasti o incendi nei circuiti degli impianti di areazione. Gli agenti di Scotland Yard stanno accertartando dinamiche e cause. Chris Daly, un 35enne originario del Southend, ha detto alla Bbc che era appena sbarcato quando ha sentito gli allarmi.
“Quando siamo arrivati al terminal dell’aeroporto abbiamo sentito gli allarmi antincendio, poi ci sono stati annunci in tre diverse lingue che riferivano che si trattava di un allarme antincendio e che il personale ci avrebbe radunati per aiutarci a sgomberare”.