Sei persone sono state arrestate dalle teste d cuoio francesi tra Strasburgo e Marsiglia, nell’ambito di un’operazione anti-terrorismo. Secondo gli investigatori, il gruppo “stava preparando un’azione terroristica imminente”.
Nel mirino, secondo quanto riportano alcuni organi di stampa francesi, ci sarebbe stato il commissariato della città alsaziana ma anche il celebre mercato di Natale di Strasburgo che inizia venerdì e attira ogni anno quasi 2 milioni di visitatori. Il ministro dell’interno Bernard Cazeneuve terrà una conferenza stampa per spiegare i dettagli dell’operazione.
Il blitz è scattato nella notte tra sabato e domenica. Due arresti a Marsiglia, cui si aggiungono gli altri quattro presunti terroristi a Strasburgo, che secondo gli inquirenti stavano attendendo la consegna di un carico di armi. I sei sono stati ascoltati dagli agenti della Direzione della Sicurezza interna che li tiene in custodia.
Questa operazione di polizia, coordinata dall’Antiterrorismo francese è stata condotta in emergenza “sulla base di indizi seri”, ha spiegato domenica sera una fonte vicina alle indagini citata da “Le Figarò”.
Il mercato di Natale era già stato individuato come bersaglio di un progetto di attentato nel 2000. Nel maggio 2014, una rete jihadista era stata smantellata a Strasburgo: sette alsaziani – che erano andati in Siria tra il dicembre 2013 e l’aprile 2014 – erano stati arrestati e quindi condannati a Parigi a pene comprese tra i 6 e i 9 anni di carcere. La condanna più pesante è stata inflitta a Karim Mohamed-Aggad, il cui fratello Foued è stato identificato come uno dei kamikaze in uno degli attentati simultanei a Parigi il 13 novembre 2015.