Sit-in di protesta davanti all’ospedale Loreto Mare di Napoli, dove l’altro giorno sono stati arrestati 55 dipendenti infedeli e indagate 39 persone accusate di essere assenteisti. In piazza sono scese persone che attendono da anni un posto di lavoro pur avendo vinto concorsi e che si sentono doppiamente beffati.
“Licenziateli”, è stata la frase pronunciata dagli aderenti al Movimento infermieri campani e professioni sanitarie, che chiedono l’allontanamento dei dipendenti per dare il giusto e sacrosanto spazio a chi ha voglia di lavorare.
“Siamo vincitori di concorso fuori regione – dice una delle manifestanti – lavoriamo in altre città, siamo precari mentre qui i colleghi che hanno un lavoro sono assenteisti. Perché non si fanno scorrere le graduatorie di mobilità, dando il posto a noi?”.
Chiede esplicitamente il licenziamento delle persone indagate il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Borrelli: “A casa chi ha sbagliato e nessun passo indietro. La magistratura sia implacabile nei loro confronti”. Il Codacons, intanto, si è costituito come parte lesa: l’avvocato Giuseppe Ursini spiega che “ritardi e assenze hanno arrecato un danno ai cittadini e alla loro salute”.