Voleva forse emulare la tragedia di Nicolosi, ma questa volta lo “stalker” non c’è riuscito a portare a termine la sua missione di morte. Il copione è quasi sempre lo stesso. Una coppia avvia una convivenza e mette al mondo un bimbo. Poi lei si stanca e lo lascia, lui non si rassegna e allora cominciano le percosse, i tallonamenti e le persecuzioni fino all’epilogo finale.
La tragedia (per fortuna sfiorata) è successa questa volta a Momigno, una frazione del comune di Marliana, piccolo centro in provincia di Pistoia dove un uomo, Emanuele Nelli, di 34 anni, di Lamporecchio, ha inferto una trentina di coltellate all’ex compagna, Kelly Bonacchi, di 25 anni, accoppata al suo rientro a casa dall’ex convivente. Anche lei aveva denunciato il giovane per stalking, al punto che al giovane questa estate veniva vietato di avvicinarla.
Venerdì sera i fatti. Kelly Bonacchi esce di casa con la sua auto. Emanuele Nelli è fuori ad attenderla. La ragazza, che si era accorta della sua presenza fuori mette in allerta la madre e i familiari. Esce lo stesso, mette in moto e si avvia. L’uomo a quel punto sperona l’automobile, spacca il finestrino e comincia ad accoltellarla da fuori. La madre di Kelly vede tutto e invoca aiuto. Lei, in auto ferita, si difende e nei secondi concitati finisce in una piccola scarpata. Kelly Bonacchi è gravemente ferita e perde molto sangue. Perde i sensi. L’aggressore, con l’aiuto dell’ex suocera tenta di soccorrerla.
Quando a un certo punto, vista la situazione scappa a gambe levate, incerto se l’abbia fatta fuori oppure no. Nelli torna a casa con l’idea di suicidarsi, ma nono trova una corda per impiccarsi. A quel punto sarebbe tornato fuori per vagare chissà dove per tutta la notte. Il suo avvocato dirà che Nelli non si ricorda di nulla. “Voleva solo suicidarsi, per questo ha preso il coltello da cucina”, servito alla fine per tentare di uccidere Kelly.
Intanto, la giovane è ora ricoverata in prognosi riservata per un fendente che le ha trafitto il polmone. Ha subìto un lungo e delicato intervento chirurgico. Non sarebbe in pericolo di vita. Emanuele Nelli, dopo che per tutta la notte le forze dell’ordine lo hanno cercato, si è presentato sabato mattina ai Carabinieri di Pistoia accompagnato dal suo legale. Sottoposto a fermo di polizia giudiziaria, il giovane è accusato di tentato omicidio. Il gip già lunedì potrebbe convalidare il fermo.