L’Aula del Senato con 208 sì, 40 no e 3 astenuti conferma la decisione della Giunta per le Immunità di dire “no” alla richiesta dei magistrati di Napoli di arrestare il senatore di FI Domenico De Siano coinvolto nell’inchiesta sulle tangenti per gli appalti sui rifiuti nei comuni di Lacco Ameno, Forio e Monte di Procida.
Nei confronti di Domenico De Siano, coordinatore di Forza Italia Campania, era caduta l’accusa di associazione a delinquere, ma erano rimasti in piedi i reati di corruzione e turbativa d’asta. La richiesta della procura di Napoli per De Siano era per gli arresti domiciliari.
La giunta presieduta dal senatore Stefàno, accedendo agli atti aveva ritenuto insufficienti gli elementi a carico del senatore azzurro. La stessa decisione è stata assunta analogamente dall’aula di palazzo Madama.