Centinaia di migliaia di persone si sono raccolte a Czestochowa, il cuore spirituale della Polonia, dove Papa Francesco ha celebrato la messa per il 1050° anniversario del battesimo della Polonia.
Il pontefice si è fermato in preghiera davanti alla Sacra Icona della Madonna Nera nel santuario di Jasna Gora. Prima di salire sul palco per celebrare la messa il Santo Padre è inciampato ma è stato subito aiutato a rialzarsi.
“Essere attratti dalla potenza, dalla grandezza e dalla visibilità è tragicamente umano, ed è una grande tentazione che cerca di insinuarsi ovunque”, ha detto il Papa nella omelia. “Donarsi agli altri, – ha aggiunto – azzerando le distanze, dimorando nella piccolezza e abitando concretamente la quotidianità, questo è squisitamente divino”.
La Messa è in occasione del 1050/° anniversario del battesimo della Polonia ed è probabilmente l’occasione in cui il Papa si rivolge ai cattolici e alla nazione polacca, ma in particolare alla Chiesa polacca.
Nel pomeriggio, Papa Bergoglio è tornato a Cracovia dove è entrata nel vivo la Giornata Mondiale della Gioventù, con la cerimonia di accoglienza nel parco Blonia. Anche quì, come mercoledì bagno di folla per il capo della Chiesa. La messa di oggi, alla quale partecipano migliaia di sacerdoti e vescovi, dalla Polonia e da altre nazioni, sarà celebrata in latino e polacco e, data la rilevanza nazionale dell’evento, vi parteciperanno il presidente polacco Andrzej Duda e le più alte autorità del Paese.