ASCOLI PICENO – Appartengono all’imprenditore edile di 56 anni Demetrio Di Silvestre, scomparso martedì 15 novembre, i resti carbonizzati trovati due giorni fa nei pressi del monte Ascensione ad Ascoli Piceno.
E’ emerso all’esito degli esami medico-legali compiuti questa mattina per ordine della Procura di Ascoli Piceno, che ha aperto un fascicolo per omicidio volontario affidato al sostituto procuratore Umberto Monti.
L’uomo risiedeva a Tortoreto (Teramo). A denunciarne la scomparsa era stata la moglie. I resti erano stati fiutati da un cane che passeggiava con il padrone. L’uomo aveva subito allertato i carabinieri.