Duplice suicidio ieri sera ad Ariccia, in provincia di Roma, dal ponte monumentale della via Appia tristemente noto per questo tipo di episodi tanto da essere soprannominato “il ponte dei suicidi”. Una madre di 56 anni e figlio di 34 si sono lanciati nel vuoto facendo un volo di oltre cinquanta metri.
I due sono morti sul colpo. Entrambi vivevano nella capitale. Al momento non si conoscono le cause del gesto. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Albano chiamati da alcuni passanti e le salme sono state trasferite al policlinico di Tor Vergata dove verrà eseguita l’autopsia.
A nulla sono servite le reti di protezione poste appunto per evitare gesti estremi. Madre e figlio, avevano deciso di farla finita e si sono lanciati nel vuoto per quasi cianquanta metri ai margini del piazzale accanto a boscaglia. Sulla volontarietà del drammatico gesto gli inquirenti sembra non abbiano dubbi. Il duplice suicidio è avvenuto ieri sera. Sarà l’esame autoptico a stabilire l’ora della morte.
Da una prima ricostruzione sembra che mamma e figlio fossero arrivati da Roma diretti ad Ariccia dove c’è il ponte dei suicidi. Appena sul ciglio del ponte, intenti a scavalcare le reti di protezione pare che dei passanti abbiano tentato di farli desistere dal loro gesto. Senza però riuscirci.
Dopo la tragedia sono stati subito allertati la polizia e i vigili urbani di Ariccia e i vigili del fuoco che sono arrivati nell’immediatezza con ambulanze. Sul posto è giunta la polizia scientifica per i prmi rilievi e per ricostruire la dinamica.