I Carabinieri della stazione di San Nicola la Strada (Caserta), hanno eseguito un ordine di custodia cautelare in carcere emesso dalla Corte di Appello di Napoli nei confronti di Immacolata Cortese, pregiudicata, classe 1968, di San Nicola la Strada.
La donna, moglie del detenuto Antonio Bruno, detto “carosone”, referente del presunto clan camorristico dei Belforte per i comuni di San Nicola la Strada e San Marco Evangelista (Caserta), è ritenuta presunta affiliata al suddetto clan camorristico.
La donna è ritenuta dagli inquirenti responsabile di associazione per delinquere di stampo mafioso, per fatti risalenti agli anni 2009-2010. Immacolata Cortese è stata accompagnata presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere.