Traffico di armi e droga in Calabria, Italia ed Europa. Sono 25 le misure cautelari eseguite a carico di altrettanti soggetti, dal militari della Guardia di finanza di Catanzaro per una inchiesta della Direzione distrettuale antimafia guidata da Nicola Gratteri.
I reati contestati a vario titolo sono traffico di sostanza stupefacente, spaccio di droga, e reati in materia di armi. L’indagine, in codice “Gentlement 2”, ha fatto luce su una associazione a delinquere che trova la sua base operativa a Cassano allo Ionio, Corigliano Calabro e la Sibaritide (Cosenza), ramificata anche in Germania (e Belgio), attraverso l’organizzazione di importazioni di ingenti quantitativi di cocaina, eroina e hashish. Le misure sono state emesse dal giudice distrettuale di Catanzaro.
L’attività investigativa è stata condotta, unitamente alla rappresentanza Italiana di Eurojust, da una Squadra investigativa comune tra le autorità Italiana, tedesca e belga. L’operazione ha portato anche ad un sequestro di beni per un valore di 3,8 milioni di euro.
Le misure sono state eseguite in Calabria, Germania e Spagna con l’impiego di oltre 200 finanzieri e con l’ausilio di unità Antiterrorismo e Pronto Impiego, unità cinofile antidroga e della componente aerea della Guardia di Finanza nonché dalla Polizia dei paesi Ue citati. Contestualmente l’autorità giudiziaria belga ha disposto l’arresto di 9 soggetti.
La gravità indiziaria acquisita a livello cautelare ha riguardato, altresì, la struttura e il modus operandi di un’altra associazione radicata in Corigliano- Rossano, finalizzata al traffico, sul territorio, di sostanze stupefacente, in particolare del tipo marijuana e hashish.