
Strage a Sava, nel tarantino, dove un appuntato dei carabinieri di 53 anni, Raffaele Pesare, ha ucciso stamane a colpi di pistola la sorella, il cognato e il padre. L’uomo, in forza alla compagnia di Manduria, si è poi sparato e versa in gravissime condizioni.
La tragedia familiare si è consumata prima di mezzogiorno in via Giulio Cesare, nella cittadina pugliese. Secondo le prime informazioni, la strage sarebbe avvenuta al culmine di un violento litigio per questioni patrimoniali. Pesare ha usato l’arma d’ordinanza.
Le vittime sono il padre di 83 anni, la sorella Nella Pesare, sui 50 anni, e il cognato Salvatore Bisci, di 70. Il militare è sposato e ha due figli. Anche la sorella del militare, una delle vittime, ha un figlio che al momento della strage si trovava a scuola.
Sono stati alcuni vicini di casa a udire i colpi di pistola e a dare l’allarme. Sul luogo della tragedia si sono recate le forze dell’ordine, la scientifica per i rilievi del caso e il magistrato di turno.