Chi beve vino rosso campa cent’anni, recita un antico adagio. Al tempo dei romani era la “bevanda” preferità dagli imperatori. Ancora prima, nel periodo ellenico, era definito il nettare degli Dei.
La storia del vino rosso è ultra millenaria grazie a precursori come Bacco e Dionisio che furono i primi a scoprire i benefici del vino.
Una storia tramandata da generazione in generazione fino ai giorni nostri. Per l’Italia il vino è uno dei prodotti “Made in Italy” più esportati al mondo. Perché piace, accompagna bene i pasti e, soprattutto, fa bene alla salute per riconoscimento scientifico.
Se rosso, tanto meglio perché gli antiossidanti presenti in questo nettare possono prevenire il deterioramento della memoria tipico dell’età avanzata.
Un fatto noto che ribadisce uno studio americano dell’istituto texano A&M il quale si è basato anche su dati provenienti dall’Europa e dal Regno Unito.
La ricerca, pubblicata su Scientific Reports, ha mostrato in particolare le virtù del resveratrolo, un fenolo non flavonoide presente nella buccia dell’acino d’uva.
La sostanza, che è rintracciabile anche in alcuni frutti di bosco e nelle noccioline, secondo i ricercatori è quindi in grado di aiutarci con la memoria soprattutto superata una certa età, una funzione che finora era stata soltanto ipotizzata.
Il team di studiosi ha sottolineato in particolare gli effetti benefici del resveratrolo sull’ippocampo, quella parte del cervello la cui salute è essenziale per la memoria, l’apprendimento e l’umore.
Per gli esperimenti sono stati usati ratti da laboratorio, che hanno appunto mostrato un notevole miglioramento delle capacità mnemoniche se trattati con questo antiossidante. Buone opportunità di intervento si prospettano, precisano inoltre gli scienziati, anche per il trattamento delle depressioni negli anziani.
Quindi, chi beve vino rosso campa cent’anni? Bere del vino a tavola non fa male. Anzi, come molti studi confermano, aiuta a vivere meglio e più a lungo. Ciò che fa invece male sono, come sempre, gli eccessi. Attenzione anche a non bere quando si guida.