Non aveva bevuto alcool ed è in regola con la patente il pensionato 79enne che lunedì pomeriggio ha investito e ucciso un bimbo di 2 anni mentre faceva manovra in un cortile con la sua auto.
L’uomo è indagato per omicidio colposo (atto dovuto) nell’inchiesta del Pm Michele Martorelli, che disporrà una consulenza tecnica per ricostruire la dinamica.
“La Procura, ritenendo chiare le cause della morte, per non aggiungere strazio al dolore della famiglia non disporrà l’autopsia”, ha detto il procuratore aggiunto Valter Giovannini.
Ieri il dramma a Bologna
Un bimbo di 2 anni è morto a Bologna, schiacciato da un’auto in manovra in un cortile condominiale di via Jacopo della Quercia del capoluogo emiliano.
I soccorsi, da quanto riferito, sono stati chiamati alle 19.15 ma all’arrivo del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza al Maggiore, non c’e stato più nulla da fare. Lo sfortunato bambino, per i traumi riportati, è morto poco dopo essere investito.
Pare che il bimbo stesse giocando con una palla nel cortile quando un vicino di casa, un pensionato di 79 anni, in fase di manovra per parcheggiare, non lo avrebbe visto e lo ha investito.
La tragedia è successa sotto gli occhi del fratello e della madre del bimbo. La città è sotto choc. I Carabinieri hanno a lungo interrogato il pensionato. Le indagini sono coordinate dal magistrato Michele Martorelli e non si esclude che verso l’anziano possano esserci provvedimenti come “atto dovuto”.
Solo tre giorni a Reggio Emilia, sempre nella stessa regione, si era consumato un altro dramma in cui è rimasta vittima un bimbo di due anni e mezzo che aveva ingerito del liquido per lavastoviglie.