E’ un giornalista precario l’autore dello scoop che sta facendo tremare in queste ore Virginia Raggi e l’amministrazione a Cinque stelle della Capitale . Si chiama Federico Capurso e per La Stampa di Torino ha raccolto le dichiarazioni imbarazzanti dell’assessore all’Urbanistica Paolo Berdini che hanno generato un terremoto politico in Campidoglio e malumori negli ambienti pentastellati.
Berdini, dopo che il quotidiano torinese aveva pubblicato il colloquio tra i due, si era affrettato a smentire additando il giornalista come un “mascalzone” che aveva “carpito” un colloquio tra lui, (Berdini) e altre persone. Quasi a farlo apparire come uno che, quatto quatto si fosse intruso per intercettare a sua insaputa una conversazione tra amici. Invece non è vero. Lo dimostra l’audio pubblicato in esclusiva dal quotidiano e che si può ascoltare (embed) nella versione Desktop e Mobile-Amp, di questo sito.
Il colloquio è stato effettivamente tra Capurso e Berdini, e quest’ultimo sapeva pure di avere di fronte un giornalista, tant’è che alla fine degli stralci pubblicati gli chiede: “Ma tu sei precario?”, “Si, sono precario” risponde il cronista de La Stampa che si sentiva dare confidenzialmente del “Tu”.
Uno status, quello di precario che certamente non lo sminuisce, anzi. Ce ne sono di rispettabili “tromboni” nelle redazioni pubbliche e private! Un bravo professionista, Capurso, che ha dimostrato il suo valore “sul campo” dopo anni passati in svariate testate in attesa dell’agognata stabilizzazione. Si spera che al presidente dell’Ordine dei giornalisti Enzo Jacopino, Luigi Di Maio, vista la lista di proscrizione sui “cattivi” che gli ha inviato, faccia presente anche questi casi…
Nell’audio, dicevamo, vengono fuori i virgolettati attribuiti all’assessore, dalle “accuse” a Virginia Raggi di essere “impreparata” alla “banda che la circonda”, alla storia presunta tra lei e Romeo fino agli scandali giudiziari in cui il sindaco di Roma è protagonista.